Il terzo nella relazione di coppia.

Il terzo nella relazione di coppia.

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Può succedere a tutti così, senza preavviso: al lavoro, ad una festa, ad una cena con gli amici: arriva qualcuno che attira la nostra attenzione. Bellissimo, meno bello se abbiamo già un partner e ci troviamo all’improvviso ad un bivio.

La verità è che non possiamo controllare di chi innamorarci o da chi siamo attratti. Possiamo passare decenni con la stessa persona e, all’improvviso, arriva qualcuno, qualcuno che ci fa vibrare e ci fa emozionare di nuovo.

In uno studio condotto da alcuni ricercatori di quattro università degli Stati Uniti sono state analizzate 160 donne tra i 19 e i 56 anni, sposate o con relazioni durate più di 3 anni e il 70% ha detto di essersi sentito attratto almeno una volta da un’altra persona che non era il proprio partner.

Per la maggior parte delle donne (circa il 70%) è successo nell’ambiente di lavoro. Niente di strano, perché è con il trascorrere del tempo insieme che le persone diventano più attraenti ai nostri occhi.

Lo uno studio pubblicato su Psychological Science è giunto alla conclusione che l’attrazione per una persona è direttamente proporzionale al tempo che ci si passa insieme.

Comunque, sentirsi attratti da un’altra persona quando si è già impegnati con un partner non significa necessariamente la fine di un matrimonio o di una relazione. Anzi, può succedere che la situazione ci aiuti a vedere i problemi che ci sono nella relazione e a provare a porci rimedio.

 

Le cause dell’attrazione per una terza persona

Perché siamo attratti da altre persone quando abbiamo un partner? Ecco alcuni dei motivi:

 

-Desiderio di novità

Quando abbiamo una relazione da molto tempo con una persona con la quale abbiamo magari convissuto a lungo, è facile che ci si senta imprigionati in una quotidianità che non emoziona più, e con il passare del tempo, si smetta di provare l’attrazione che sentivamo all’inizio, senza riuscire più a sorprendere e a lasciarci sorprendere. 

Con il passare del tempo, una volta passata la fase di idealizzazione del partner, spesso ci accorgiamo che, insieme ai pregi, ha anche dei difetti, che abbiamo gusti e preoccupazioni diverse, che i nostri desideri sono collimano, e tutto ciò, a volte, causa discrepanze, noia e monotonia nella vita di coppia.

Ed è partendo da questa situazione che, quando ci avviciniamo alla nuova persona che abbiamo conosciuto e che ci attrae, la identifichiamo, spesso idealizzandola, con qualcosa di nuovo, fresco, sconosciuto, attraente, interessante e stimolante.

 

-Confondere amicizia e amore

La monotonia della nostra relazione di coppia può portarci alla ricerca di altro al di fuori della relazione stessa, ma bisogna fare attenzione e non pensare di trovarci di fronte all’amore, quando in realtà abbiamo a che fare con un’amicizia.

Quando siamo attratti da una persona nuova, passiamo per la fase dell’innamoramento, fantastichiamo sulle sue qualità e non vediamo o sorvoliamo sui suoi difetti. Non sappiamo com’è quella persona in realtà, come sarebbe la convivenza con lei e forse stiamo confondendo l’amicizia con l’amore.

 

-Il partner: un concentrato di difetti e noia

In una fase di crisi di coppia, durante la quale abbiamo conosciuto una persona nuova, vedremo tutti i difetti possibili nel nostro partner e tanti aspetti che all’inizio ci sembravano affascinanti, ora ci appaiono odiosi e insopportabili.Tutto ciò che esiste di negativo, viene ampliato.

 

-Cosa fare?

Siamo attratti da un’altra persona, vediamo tutti i difetti del nostro partner, desideriamo provare a fare un cambiamento, lo sappiamo e ci domandiamo: “cosa faccio?”

1. Cosa provate per questa nuova persona?

Cosa provate veramente? Passione, amicizia, amore, bisogno di qualcosa di nuovo?

2. Esaminate ciò che provate per il vostro partner

È possibile che ci sia qualcosa che non funzioni bene e che sia il momento di discuterne. La comunicazione e il dialogo sono essenziali nella coppia, perché spesso ciò che non viene detto finisce per ferire per sempre.

Anche se quando conoscete una persona nuova vedete solo gli aspetti negativi del vostro partner, cercate comunque di vedere anche i lati positivi, pensate al perché allora vi siete sentiti attratti e cosa vi è piaciuto di lei.

3. Lasciatevi tempo

Forse avete bisogno di stare un po’ da soli, per riflettere, per conoscervi e per fare pace con voi stessi. La solitudine, normalmente, porta buoni consigli.

4. Parlatene con il vostro partner

Ditegli/le ciò che vi preoccupa, ciò che avete il bisogno di cambiare, condividete le vostre emozioni.

 

Tutto questo è valido se l’obiettivo è quello di salvare il vostro rapporto. Comporterà sicuramente dei sacrifici e dei compromessi, ma sarete solo voi a poter valutare se ne valga la pena.

 

 

Foto: Konradbak/Adobe Stock

EMILIA31, 15.06.2024