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Quando diciamo “la suocera rimane sempre la suocera” intendiamo una vasta gamma di situazioni in cui questa accezione può risultare sia negativa che positiva.
La riflessione vanta secoli e secoli di storia, ed è affrontata sul web in tutte le salse, ma cosa significa davvero il rapporto con la suocera e come bisogna viverlo? Le tesi si sprecano e quando la suocera rappresenta un problema, sono molti i modi di gestire la situazione e differenti le situazioni che possono scaturire. Uno dei maggiori problemi che ci si trova ad affrontare, anche quando ormai non si è più sposini novelli e si sono superati i 50 anni, è l’eccessiva invadenza che, nei casi peggiori, può influire anche sull'equilibrio di un matrimonio in modo snervante e frustrante.
Nella Bibbia viene usata la parola „indiscreta“ nel senso di "sorvegliante autoproclamata nelle questioni degli altri". E sorvegliare è proprio ciò che fanno alcune suocere, o almeno sono accusate di fare.
Nella cultura della famiglia italiana le suocere si intromettono nella vita dei figli.
Suocera e mamma sono due termini in stretta relazione. Proprio perché innanzitutto mamme, molte donne sentono di ricoprire un eterno ruolo di forte responsabilità che, nel caso di figli ormai più che adulti, spesso degenera in invadenza. Questo è uno dei punti chiave che viene contestato alle suocere, e molto spesso ha radici culturali profonde nei paradigmi dell'educazione della famiglia nella società italiana. Non a caso anche all'estero si parla di “italiani mammoni”, anche se non tutte le suocere vengono messe alla gogna dalle proprie nuore, anzi. I motivi per cui le suocere sentono così forte la necessità di imporsi nella vita dei propri figli sono vari, anche se una delle risposte è sicuramente semplice. La generosità affettiva dei genitori nei confronti dei propri figli. Un impulso molto forte in quanto radicato nella condizione naturale dell'essere madre e nella nostra cultura italiana e cattolica. In Germania, dove vivo da ormai quasi 20 anni, le cose stanno molto diversamente, ma magari ne parleremo nei prossimi articoli.
Una suocera potrebbe comportarsi in questo modo perché nessuno nella famiglia le ha posto dei limiti diventando invadente, forse senza nemmeno rendersi conto del suo atteggiamento autoritario. Per lei, potrebbe solo trattarsi di "amore". In questo caso, una semplice conversazione a cuore aperto tra le parti, sarà sufficiente a mettere le cose in chiaro.
Le suocere motivo di divorzio.
Secondo le statistiche relative a qualche tempo fa, le suocere sarebbero il primo motivo che influenza la scelta del divorzio, e questo dato riguarda anche gli over 50. Nel 2014 il 74% dei separati ammetteva di aver chiesto il divorzio perché influenzato dalla suocera. Nel 2016 poi, i dati mettevano in luce come suocere e mammoni rappresentassero un mix letale per un matrimonio. Ben il 30% delle separazioni erano fortemente influenzate dallo stretto rapporto, quasi morboso, di uomini troppo mammoni con le proprie madri. L'eterna lotta fra suocera e nuora Questa lotta che è ormai entrata nell'immaginario collettivo ed è oggetto di battute e luoghi comuni, nasce dalla percezione che la nuora sia un elemento sostitutivo nel rapporto famigliare d’origine. Se poi si verifica anche che l'oggetto della contesa sia un figlio mammone, allora la situazione può degenerare fino a diventare motivo di separazione.Nei casi di matrimoni misti, sempre più frequenti, a questi fattori si aggiungono le componenti educative e culturali spesso molto diverse da Paese a Paese.
Come affrontare la situazione?
Le rivalità fra suocera e mamma, fra suocera e nuora o genero, rappresentano uno dei motivi che fanno impazzire l'uomo italiano, ma bastano poche semplici accortezze per fare in modo che il rapporto funzioni e non degeneri mettendo in pericolo il matrimonio. Se per esempio la suocera diventa molto ossessiva e protettiva, allora bisogna far comprendere che ognuno ha bisogno dei propri spazi, ma senza esagerare nel modo di comunicarlo e soprattutto evitando di escluderla in maniera troppo drastica dalla vita del proprio figlio/a. Applicare una giusta via di mezzo permetterà di vivere il rapporto in maniera serena e positiva. Il distacco emotivo è un buon punto di inizio, e costituirà la base per costruire un rapporto che magari col tempo diventerà più amichevole e affettuoso. Cercare di capire quali siano realmente i problemi nel rapporto e non prenderla sul personale, costituisce il grande punto fermo per una relazione serena. Seguendo questi semplici consigli, si otterrà un rapporto più maturo e sincero e si potrà godere dei rapporti con la famiglia del partner in maniera costruttiva, traendone anche dei benefici ed evitando conflitti.
Foto: (c) Photographee.eu/fotolia.com
E voi che esperienze avete avuto con le vostre suocere? Siete riusciti a gestire il rapporto con facilità o avete dovuto superare dei problemi?
EMILIA31, 28.03.2019