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Si può vivere il sesso in maniera eccellente anche a partire dai 50 anni, ma occorre modificare il proprio modo di pensare e far fronte agli inevitabili cambiamenti emotivi e fisici. Questo non vuol dire che ci siano diversi problemi da affrontare che interessano sia gli uomini che le donne: dalla erezione debole alla menopausa, dalla mancanza di desiderio al non sentirsi sexy, al ritrovarsi single nella seconda parte della propria vita.
Cosa fare affinché il desiderio resista all’avanzare dell’età?
l desiderio non si estingue invecchiando. Con il tempo il sesso diventa meno impulsivo, ma più intenso.
Oggi sono sempre di più le donne che ritrovano un nuovo vigore erotico proprio in età matura, dopo la menopausa, vissuta non più come il momento che segna «il crollo» della capacità di seduzione femminile, bensì come una fase fisiologica di transizione che può aprire nuove opportunità sul fronte delle relazioni. Anche sessuali.
Certo, i problemi legati all’età non sono pochi e colpiscono quasi la totalità degli uomini e delle donne: aumento di peso, corpi non più perfetti a seguito della maternità, vari dolori, problemi di menopausa, pelle poco tonica. Eppure, mentre una parte continuano ad avere rapporti intimi regolarmente e con piacere, molti altri (soprattutto donne) smettono di farlo o trovavano così deprimente e imbarazzante la questione dell’invecchiamento, che cercano di evitare il più possibile l’argomento sesso.
Quelle donne alle quali non fa paura invecchiare, accettati i cambiamenti del loro corpo, con l’età si sentono più sicure, si preoccupano meno di quello che pensa la gente rivolgendo la propria attenzione su ciò che desiderano veramente. Hanno il tempo di riesplorare il sesso, di scoprirsi più avventurose, di provare qualcosa di nuovo.
Se si riesce ad individuare gli aspetti giusti su cui concentrarsi, anche invecchiare può avere i suoi lati positivi.
Non rincorrere la gioventù.
La sessualità in giovane età non era migliore, era semplicemente diversa. Con l’avanzare dell’età ovviamente cambia il nostro corpo, ma cambia anche la vita, cambia quello che vogliamo dalla vita. Come non si desidera più fare le stesse cose di quando si avevano 20 anni, così non si vuole nemmeno il tipo di sesso che si faceva allora. Il sesso over 50 è un sesso più gentile, praticato senza fretta, meno concentrato sulla penetrazione. Moltissime coppie senior sono convinte che il maggior tempo dedicato ai preliminari sia in grado di regalare una grande soddisfazione sessuale.
Fare sesso migliora l’immagine che abbiamo del nostro corpo.
Le esperienze sessuali positive ci fanno sentire più a nostro agio e migliorano l’immagine cha abbiamo del nostro corpo. Se qualcuno ci desidera significa che il nostro corpo non è poi così male: più ci si sente a proprio agio nel nostro fisico, migliore sarà il modo in cui vivremo il sesso e più desidereremo non rinunciarvi più.
Il sesso, ormai lo sappiamo, rafforza il sistema immunitario, riduce lo stress e migliora la memoria. E questi sono solo i benefici fisici. Una regolare attività sessuale porta piacere nella nostra vita e aumenta la produzione di ossitocina, l’ormone della felicità, regalando fiducia, intimità e legame con il partner. Ci fa sentire meno depressi e più positivi in generale, aumentando l’autostima e la fiducia.
Di quanto “sesso” abbiamo bisogno per stare bene?
Ma di quanto sesso c’è bisogno per ottenere tutti questi benefici? Ci sono persone che si sentono “in astinenza” se fanno sesso una volta sola alla settimana, altre che hanno piacevoli incontri sessuali un paio di volte l’anno e giudicano la loro vita erotica altamente soddisfacente. Ci sono coppie di lunga data sopra i 50 anni che hanno rapporti ogni due mesi e non per questo si ritengono sessualmente deboli. La giusta quantità di sesso non ha nulla a che fare con la frequenza con cui lo si fa, ma riguarda piuttosto ciò che rende appagati entrambi i partner. Fare sesso settimanalmente è certamente un buon risultato, sia fisicamente che emotivamente. Non dimentichiamoci però, che ha poco senso parlare di una frequenza “normale”: vale solo ciò che ci fa sentire bene.
L’esercizio fisico è importante.Fare allenamento fisico non solo manterrà sani e di bell’aspetto, ma aumenterà anche il flusso sanguigno, il che è fondamentale per far sì che i anche gli organi genitali restino sani e reattivi. Nel cervello invece l’esercizio aumenta la produzione di dopamina, che è fondamentale per la funzione cognitiva. Rafforza anche i muscoli, migliora la circolazione e potenzia l’umore.
Autoerotismo.Per chi non ha un partner, la masturbazione è il modo migliore e più semplice per rimanere sessualmente in forma. Basta praticarla tanto. Quando non si hanno orgasmi per diverso tempo, i vasi sanguigni si deformano, rendendo il raggiungimento del piacere più difficile.
Foto: Kaspars Grinvalds /Adobe Stock
EMILIA31, 07.10.2021